Radar per la misura della distanza

Il radar per la misura della distanza è un componente del cruise control con regolazione automatica della distanza (ACC).

Rappresentazione grafica del funzionamento del pacchetto di assistenza alla guida 'Cruise Control', con sensori per la regolazione automatica della distanza (ACC), su un'auto Volkswagen.

Radiocomando 

La chiusura centralizzata con radiocomando assicura un elevato comfort di comando. Il radiocomando utilizza un segnale radio per bloccare e sbloccare tutte le porte e il portellone del bagagliaio. A seconda dell'allestimento, lo sbloccaggio può anche essere limitato alla porta del conducente tramite una semplice impostazione (apertura di una sola porta).
L'accesso allo sportello del serbatoio è controllato automaticamente dai comandi della chiusura centralizzata. Se necessario, il portellone del bagagliaio può essere aperto singolarmente tramite un tasto separato presente sul radiocomando. Le serrature della vettura sono progettate in modo tale che, dopo il bloccaggio con il radiocomando, anche l'apertura tramite la leva interna della porta non sia più possibile, migliorando notevolmente la protezione antifurto. Il pulsante di blocco nell'abitacolo offre una protezione aggiuntiva contro i tentativi di aggressione: premendo brevemente un tasto, il conducente può bloccare contemporaneamente tutte le porte e il portellone del bagagliaio dall'interno in caso di pericolo.
L'accesso al bagagliaio viene bloccato dalla chiusura centralizzata non appena la vettura si avvia,  impedendo eventuali accessi non autorizzati. Il blocco viene automaticamente rilasciato non appena la chiave di accensione viene rimossa o qualcuno lascia la vettura.
Inoltre, può essere attivato anche il blocco completo automatico in base alla velocità, che blocca tutte le porte e il bagagliaio non appena la vettura procede a una velocità superiore a 15 km/h. Anche lo sbloccaggio avviene quindi automaticamente dopo che la chiave di accensione è stata rimossa o uno degli occupanti apre una porta.

Radio Data System (RDS) 

RDS sta per Radio Data System ed è un servizio fornito dalle emittenti. Oltre al programma di trasmissione sonora, le informazioni vengono trasmesse sotto forma di segnali digitali crittografati che possono essere interpretati dalle radio abilitate. In questo modo, viene consentita la trasmissione di servizi aggiuntivi come il nome della stazione (PSN), il testo della radio (RT) o l'identificazione dei programmi sul traffico (TP) e le problematiche legate al traffico (per esempio code, incidenti, blocchi via TMC). La trasmissione di frequenze alternative (AF) nell'RDS consente la sintonizzazione sulla migliore frequenza ricevibile del programma attualmente ascoltato. La radio passa automaticamente a un segnale più debole per una migliore frequenza di trasmissione della stessa stazione.
Il Traffic Announcement (TA) preimposta gli annunci sul traffico al volume preimpostato, anche se sono in ascolto altre risorse (CD, SD o altri media) o la radio è silenziata. Inoltre, all'interno di una catena di stazioni radio si passa automaticamente da una stazione che non invia informazioni sul traffico alla stazione di informazioni sul traffico appropriata (EON, Enhanced Other Network).
La correttezza delle informazioni dell'RDS è responsabilità degli operatori delle stazioni radio. In Europa l'RDS è già ampiamente utilizzato, così come in altre regioni del mondo (per es.: Nord America, Cina) il suo ruolo diventa sempre più importante in relazione al nome della stazione (PSN) e alle informazioni sul traffico (TMC).

Dettaglio del display di bordo con Radio Data System (RDS) di un'auto Volkswagen.

RDE

Complementare al WLTP, il metodo di prova RDE viene utilizzato in Europa per misurare le emissioni. RDE sta per “Real Driving Emissions” (emissioni di scarico reali). A differenza di NEDC e WLTP, le emissioni non vengono misurate sul banco di prova, ma nel traffico stradale. Le emissioni di sostanze inquinanti rilevate durante la marcia su strada vengono definite emissioni reali.
Ciclo di guida RDE
I rilevamenti RDE vengono effettuati su diversi tragitti con accelerazioni e frenate casuali per una durata tra i 90 e i 120 minuti. La vettura viene dotata di rilevatori PEMS (Portable Emission Measurement System - sistema portatile di misurazione delle emissioni), che misurano le emissioni nocive (ossidi di azoto e monossido di carbonio) in combinazione con parametri associati al motore, al veicolo e ambientali su una tratta predefinita. Il collegamento con i dati GPS consente di stabilire una relazione precisa tra la situazione di guida e il risultato dei gas di scarico. 

Vedi anche:
NEDC
WLTP

Realtà aumentata

La realtà aumentata nasce dalla sovrapposizione di elementi reali e informazioni virtuali.

Rear Seat Entertainment (RSE) 

Il Rear Seat Entertainment della linea Exclusive Volkswagen offre un intrattenimento multimediale di qualità superiore per i passeggeri posteriori. I componenti principali sono uno schermo piatto TFT posizionato nel padiglione o due schermi integrati sugli appoggiatesta dei sedili anteriori, un lettore DVD e un'unità di comando aggiuntiva sulla consolle centrale della parte posteriore, su cui sono disponibili anche prese per le cuffie per evitare di disturbare gli altri passeggeri e un ingresso audio e video extra. Qui è possibile collegare una risorsa esterna, per esempio una consolle di gioco.
I contenuti dei DVD vengono riprodotti tramite cuffie o gli altoparlanti dell'impianto radio. Per consentire a conducente e passeggeri di ascoltare la radio mentre il DVD è in riproduzione, è anche possibile gestire separatamente il Rear Seat Entertainment e la radio.

Dettaglio dello schermo del 'Rear Seat Entertainment' montato sul poggiatesta del sedile anteriore sinistro di Volkswagen Touareg.

Rear Traffic Alert

Entro i limiti del sistema, il sistema di assistenza all'uscita dal parcheggio Rear Traffic Alert supporta il conducente nell'esecuzione di manovre di uscita dai parcheggi in retromarcia. Grazie a sensori installati nel paraurti posteriore, il sistema è in grado di monitorare l'area laterale dietro alla vettura molto prima del conducente. In caso di avvicinamento critico di un altro veicolo, il conducente viene informato attraverso un segnale acustico. Se il conducente non reagisce, in caso di collisione imminente il sistema è in grado di ridurre le conseguenze di un possibile impatto o, in una situazione ottimale, di evitarlo intervenendo sui freni.

Il Rear Traffic Alert viene offerto in combinazione con il sensore Blind Spot oppure con il sistema di assistenza al cambio di corsia Side Assist.

Rappresentazione grafica del funzionamento del 'Rear Traffic Alert' su una Volkswagen Arteon.

Regolazione adattiva dell'assetto DCC 

La regolazione adattiva dell'assetto DCC migliora sensibilmente le caratteristiche di marcia. Il conducente non è più vincolato ad una specifica configurazione dell'assetto, ma può adattare la vettura in base alle proprie esigenze. La selezione avviene comodamente con la pressione di un tasto sulla consolle centrale.
L'assetto può essere configurato in modalità normale, sportiva o comfort. La taratura dell'assetto, configurabile elettricamente, si adatta automaticamente. Il DCC reagisce permanentemente a diverse situazioni di guida.

Rappresentazione grafica del sistema di regolazione adattiva dell'assetto DCC di una Volkswagen Golf.

Regolazione automatica della profondità dei fari 

La regolazione automatica della profondità dei fari assicura un'impostazione ottimale dei fari e una corretta illuminazione della strada, consentendo una profondità uniforme del fascio luminoso ed evitando di abbagliare i veicoli provenienti in senso contrario. La regolazione avviene automaticamente, adattando l'angolo di inclinazione dei fari a seconda della situazione di carico specifica della vettura.
Esistono due diversi tipi di sistema di regolazione automatica della profondità dei fari: una soluzione di tipo statico e una di tipo dinamico. Mentre i sistemi statici adeguano la portata dei fari alla situazione di carico supplementare rappresentata dai passeggeri e da eventuali bagagli, quelli dinamici svolgono la stessa funzione anche in fase di partenza, accelerazione e frenata.
Nei sistemi statici la centralina elabora, oltre ai segnali provenienti dai sensori di inclinazione, anche quelli trasmessi dal tachimetro elettronico e dalla centralina dell'ABS. In questo modo il sistema è in grado di rilevare se la vettura è ferma o sta procedendo a velocità costante.
Con la regolazione dinamica della profondità dei fari, la centralina, molto più potente, è infatti in grado anche di distinguere le variazioni dei segnali di velocità (accelerazione e frenata). Il suo servomotore è inoltre caratterizzato da una maggiore velocità di spostamento, per permettere l'adattamento della portata dei fari in frazioni di secondo. Sui modelli dotati di fari allo xeno, il sistema di regolazione automatica della profondità dei fari è prescritto per legge.

Regolazione degli abbaglianti Light Assist

Il Light Assist attiva automaticamente gli abbaglianti per assicurare comfort e sicurezza sulla strada. Una telecamera sullo specchietto retrovisore interno controlla il traffico stradale. In caso di oscurità totale, a partire da 60 km/h il Light Assist accende autonomamente gli abbaglianti. Il sistema riconosce i veicoli che precedono e quelli provenienti in senso inverso e abbassa i fari prima che i rispettivi conducenti vengano abbagliati. Grazie alla commutazione automatica da abbaglianti ad anabbaglianti, si ottiene un’illuminazione sempre ottimale della carreggiata.

Rappresentazione grafica del sistema di regolazione degli abbaglianti 'Light Assist' di un'auto Volkswagen.

Regolazione dinamica degli abbaglianti Dynamic Light Assist 

Il Dynamic Light Assist assicura una migliore illuminazione della strada per un comfort ancora maggiore nel traffico.
Il sistema con illuminazione variabile della strada consente di procedere con gli abbaglianti sempre accesi senza abbagliare i veicoli provenienti in senso contrario. Grazie ad una funzione di mascheramento gli abbaglianti possono infatti essere parzialmente oscurati. Una telecamera posizionata sullo specchietto retrovisore interno rileva informazioni sugli altri utenti della strada e sull'illuminazione della strada per poi inviarle e al Dynamic Light Assist, migliorando significativamente l'illuminazione generale della carreggiata.
Il Dynamic Light Assist garantisce un'esperienza di illuminazione completamente nuova, sempre adatta alla situazione del traffico.