Auto elettrica in officina: il cambio dell'olio è acqua passata
Auto elettrica in officina: il cambio dell'olio è acqua passata
La manutenzione e la cura sono molto diverse tra auto elettriche e auto con classico motore a combustione: le elettriche, infatti, non hanno candele di accensione, impianto di scarico o cambio e questo fa risparmiare sia tempo che denaro.
La manutenzione periodica resta però fondamentale.
Scopri qui:
- Perché le auto elettriche richiedono minori soste in officina?
- Cosa cambia tra la manutenzione di un'auto elettrica e quella di una a combustione?
- Cosa si può fare per contrastare l'usura?
- Come scegliere al meglio la propria officina di fiducia?
Le auto elettriche non necessitano di molti dei componenti presenti in quelle con motore a combustione. Non dovrai più preoccuparti di: filtri dell'aria, carburante, olio, raffreddamento del motore, candele di accensione, impianto dei gas di scarico e frizione. La manutenzione risulterà notevolmente ridotta anche perché vengono impiegati motori sincroni a corrente alternata, privi quindi di contatti a scorrimento. Le auto elettriche, inoltre, non necessitano del cambio manuale.
Guidare senza pensieri è finalmente possibile?
Sì, un minor numero di componenti significa minori costi di manutenzione.
Meno componenti, meno manutenzione
Di solito i freni devono essere manutenuti con una certa assiduità. Per le auto elettriche, invece, anche grazie al sistema di recupero dell'energia, essi vengono sollecitati molto meno e necessitano di una sostituzione sporadica. Il motivo è che quando vengono azionati i freni della vettura, l'energia cinetica si trasforma in energia elettrica e il sistema di recupero dell'energia agisce come freno motore, riducendo il sollecito del sistema frenante e quindi l'usura.
Come per le auto con motore a combustione, anche per le elettriche bisogna controllare periodicamente lo sterzo, il climatizzatore, i cerchi e gli pneumatici.
Tuttavia, rispetto alle vetture tradizionali, le elettriche necessitano di un attento controllo dello stato della batteria, della presa di ricarica e dei collegamenti dei cavi.
Tenere sott'occhio la batteria
Per una gestione ottimale della propria auto elettrica, è necessario avere cura della sua batteria. La più comune è quella agli ioni di litio, che per restare efficiente più a lungo, non dovrebbe restare inattiva per molto tempo con livello inferiore al 20%, proprio come per gli smartphone. Le modalità di ricarica sono fondamentali per garantire la lunga durata della batteria, infatti è sempre preferibile ricaricarla da casa con la corrente alternata, piuttosto che una da colonnina di ricarica rapida a corrente continua. La batteria è il componente di ricambio più costoso dell'auto, per questo conviene trattarla con la massima cura.
Anche gli pneumatici necessitano di una particolare attenzione. Quando parti con un'auto elettrica, la coppia massima generata è nettamente superiore rispetto a quella delle altre vetture. Se viene spesso richiamata una coppia massima elevata, ciò avviene a scapito del profilo degli pneumatici. Accelerare con moderazione consente quindi di risparmiare in manutenzione.
Costi di manutenzione inferiori del 35% rispetto ai motori a combustione
Proprio perché le auto elettriche necessitano spesso di una frequenza di manutenzione minore, anche i relativi costi risultano complessivamente inferiori di circa il 35% rispetto a una vettura tradizionale con performance simili (risultato fornito dall'“Institut für Automobilwirtschaft” o IFA). Lo stesso istituto, insieme a “DEKRA”, ha rilevato che già nel 2020 i costi complessivi di una vettura elettrica, comprensivi di acquisto, corrente, manutenzioni periodiche e riparazioni, saranno inferiori del 3,2% rispetto a un'auto con motore a combustione, esclusi gli incentivi per la tutela ambientale e la possibilità di ricaricare gratuitamente.
Per sottoporre la propria auto elettrica a un'ispezione, è possibile rivolgersi a qualunque officina che esegua i lavori secondo le specifiche del Costruttore. I lavori sul sistema ad alto voltaggio, tuttavia, possono essere svolti solo da personale qualificato e in officine appositamente equipaggiate.
Prima di eseguire lavori sulla vettura, il meccanico deve controllare che il sistema ad alto voltaggio sia effettivamente privo di tensione, affinché i successivi interventi possano essere svolti senza problemi. L'unica cosa di cui tener conto è che l'officina sia qualificata per questo tipo di manutenzione, rispettando tutti i criteri necessari.