Turismo sostenibile: le migliori destinazioni per i conducenti di auto elettriche
Turismo sostenibile: le migliori destinazioni per i conducenti di auto elettriche
Cosa c'è di meglio che viaggiare con un'auto elettrica? Utilizzare un'auto elettrica per raggiungere località innovative e sostenibili almeno quanto il proprio veicolo. Che si tratti di una gita con gli amici o di una lunga vacanza con la famiglia, viaggiare all'insegna dell'ecologia, grazie all'energia elettrica, è sempre una buona idea: tre suggerimenti per un turismo responsabile in Germania.
Qui puoi scoprire:
- Come avvicinarti ancora di più alla natura nella Foresta Nera
- Dove puoi trascorrere vacanze sostenibili in roulotte
- Cosa offre la Germania meridionale nel campo del turismo responsabile
- Come funziona la vacanza ecologica in città
1. Turismo responsabile: presso “Langenbachhof“, a Schonach nella Black Forest
“Langenbachhof” , nei pressi di Schonach, non è solo al centro della Foresta Nera, ma proprio in mezzo al bosco, ai margini di un declivio. Questa antica malga con più di 200 anni di storia è stata rimodernata, sempre con la massima attenzione all'ambiente, ed è quasi completamente autonoma. L'acqua potabile, prelevata da una propria sorgente, viene scaldata dall'impianto solare sul tetto del capanno in legno, mentre in soccorso di chi desidera davvero disconnettersi, ma ha bisogno di una mano per farlo, arriva la zona a basse radiazioni della malga, in cui il Wi-Fi è completamente assente; questo e la natura appartata del luogo limitano fortemente la possibilità di essere raggiunti, per fortuna.
Tutte le camere dispongono di stufe di maiolica o in ghisa che assicurano un piacevole tepore. Per la ristrutturazione di cucine e bagni sono stati utilizzati il più possibile materiali naturali; pavimentazioni, porte, pareti e travature sono tutte in legno antico e nella cucina con focolare aperto, tipica della regione, potrebbe benissimo entrare il nonno di Heidi in qualsiasi momento.
2. Proteggere l'ambiente: nella roulotte “Frieda”, a Zossen
Questa idea di una vacanza in una roulotte quasi completamente autonoma viene dall'Austria, ma ora si può ammirare e abitare anche a Zossen, in Brandeburgo. Frieda, questo il nome dell’originale roulotte tedesca, non fa le cose a metà e offre tutto ciò di cui ha bisogno un ecoturista in viaggio: priva di oli e materiali plastici dannosi, la roulotte è costruita con legni allo stato naturale e isolata con lana di pecora. Anche all'interno Frieda è completamente naturale: mobili in legno e rattan, tende in lino, tappeti in lana di colore chiaro e punti di colore blu o rosso fanno venire voglia di posticipare il ritorno a casa.
Frieda non è solo confortevole; questa camera su ruote è anche estremamente efficiente: l'energia elettrica, generata dal sole e dal vento, viene accumulata in batterie montate sotto la roulotte. All'interno, una cosiddetta Independent Box permette di tenere sotto controllo il consumo (e la generazione) di energia. Al top davvero in tutti i sensi: l'acqua utilizzata per la doccia e per il bucato viene depurata sul tetto con piante palustri e quindi trattata. Inoltre è presente una toilette biologica, che separa direttamente solidi e liquidi per la trasformazione in compost. Anche riscaldamento e scaldabagno funzionano a energia solare, mentre una stufa a legna assicura calore supplementare. Così nella roulotte si sta benissimo anche se fuori il clima non è piacevole.
Frieda si trova presso l'Hotel Reuner, un'azienda a conduzione familiare già da molti anni impegnata nel campo dell'attività ecologica e del turismo sostenibile, che nel proprio forno produce pane al cumino o pane di segale con lievito naturale. Il padre è cacciatore e gestisce la sua macelleria, ma l'offerta è ampia anche per i vegani, dalle verdure biologiche dell'orto dell'azienda fino allo strutto vegano. Mhmm!
La cucina a chilometro zero rende la vacanza ancora più sostenibile
3. Vacanza sostenibile: in città al “Raphael Hotel Wälderhaus” di Amburgo
Come si fa a piantare 9.000 arbusti e 500 alberi nel centro di Amburgo? La risposta è semplice: si apre un albergo ecosostenibile e si piantano sul tetto. Ecco come è nato il “Raphael Hotel Wälderhaus”, un progetto di “Schutzgemeinschaft Deutscher Wald” (SDW) e “Landesverband Hamburg e.V.” che mira a fare della sostenibilità la linea guida dell'agire sociale. Albergo, ristorante e un centro per la conoscenza della natura sono riuniti sotto lo stesso tetto nel quartiere Wilhelmsburg di Amburgo.
Gli ospiti alloggiano nei tre piani superiori, completamente costruiti in legno di abete rosso di provenienza certificata per l'80% da Germania e Austria e per il 20% dalla Finlandia. Al piano terra si trova il ristorante Wilhelms, la cui cucina serve prevalentemente prodotti regionali e stagionali. Fra ristorante e zona ospiti è allestita l'esposizione permanente Science Center Wald, che mette a disposizione di ospiti e curiosi informazioni su flora e fauna.
Wilhelmsburg, il quartiere di Amburgo che sorge sull'omonima isola sul fiume Elba, offre un pacchetto completo per una vacanza sostenibile
Wilhelmsburg, il quartiere di Amburgo che sorge sull'omonima isola sul fiume Elba, offre un pacchetto completo per una vacanza sostenibile
Per quanto riguarda l'energia, il “Wälderhaus” è quasi del tutto autonomo. Il fabbisogno energetico è assicurato pressoché completamente dall'impianto fotovoltaico installato sul tetto e dall'utilizzo di energia geotermica naturale. La fitta piantumazione provvede all'insonorizzazione e all'isolamento dell'edificio, inoltre cattura polvere e sostanze nocive, riducendo il livello di CO2.
A questo punto, chi vuole partire senza aspettare oltre qui trova i migliori suggerimenti per una vacanza con l'auto elettrica. Buon viaggio!